Maschere di bellezza: perché usarle e come scegliere

Bellezza

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Amatissime dalle star, le maschere di bellezza stanno vivendo un momento d’oro. Si adattano a ogni esigenza e se scegliamo quella giusta, la pelle fa (davvero) l’upgrade. D’ora in avanti, meno mascherine e più maschere di bellezza, per tirarci su di morale e distendere la pelle, come nessun cosmetico riesce a fare. Una ritrovata cura di sé, maggiore attenzione alla salute della pelle e riformulazione dei termini beauty sono i motori di questa spinta. Le maschere viso sono il pronto soccorso del momento, ovvero la pelle luminosa e idratata. Bastano pochi minuti, infatti, per regalarsi non solo un incarnato glowy, ma anche un boost di meritato relax.

Il beauty si fa in casa

Rimane il desiderio di ricreare i benefici e il comfort di una Spa tra le mura domestiche. La casa diventa spazio di consapevolezza che include gesti pensati per godersi il tempo, magari facendo meditazione o semplicemente guardando Netflix sul divano mentre si lascia agire la maschera:

Pertanto le aziende cosmetiche hanno concentrato le loro attività di ricerca per svilupparne diverse tipologie accomunate da una capacità di offrire risultati visibili sin dalle prime applicazioni.

A ognuna la sua maschera

Il mercato offre oggi un’ampia gamma di maschere, in crema, gel o tessuto, specifiche per il contorno occhi e labbra, peel-off e sleeping.

Ma come scegliere quella ad hoc per le nostre esigenze?

Le più comuni, in crema, sono emulsioni che, se opportunamente formulate, rappresentano un’ottima base per il make-up. In gel, invece, a base acquosa, aumentano il fattore d’idratazione naturale. 

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Quelle in tessuto consistono in fogli pre-sagomati di cotone o biocellulosa, imbibiti di prodotto, in grado di rilasciare gradualmente gli ingredienti funzionali sulla pelle una volta applicati. La loro azione può essere idratante, illuminante o detox. La stessa tecnologia è adoperata per i patch occhi e labbra anti-age e, specificamente per la zona perioculare, distensivi e antigonfiore.

 Per chi è in cerca di un trattamento purificante le maschere peel-off sono particolarmente indicate: una volta stese sulla pelle, si asciugano all’aria trasformandosi in un microfilm che, rimosso, cancella le impurità.

Non solo di giorno, le maschere si tengono sul viso anche tutta la notte consentendo agli ingredienti di agire durante le ore di riposo quando la pelle riesce a rigenerarsi più velocemente.

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Un altro trend crescente del settore, spinto da dive come Salma Hayek, Victoria Beckham e Kate Hudson, sono le maschere al Led, dispositivi che agiscono tramite fotobiostimolazione e rappresentano il massimo della tecnologia, nella skincare domestica.

Si indossano dopo aver deterso il volto e la loro funzione dipende dal tipo di luce utilizzata: blu per chi ha pelle acneica, rossa per un effetto anti-age, gialla per la cute più sensibile, bianca per un’azione rassodante, verde per contrastare rossori e discromie cutanee e arancione per schiarire le macchie pigmentate.