Come Scegliere il Pannolino: Tipi di Pannolini per il Cambio Pannolino

Salute

1180

@ Immagine di gpointstudio su Freepik

I pannolini: necessari quando arriva un nuovo nato, ma anche un certo peso sul bilancio familiare. Certo, nessuno penserebbe mai di rinunciarvi, ma è possibile provare a risparmiare o, almeno, a trovare il modello che fa per i nostri figli senza spendere un capitale.

Ci sono ormai tantissimi tipi di pannolino sul mercato, ma scegliere quello giusto per noi e i nostri figli non è affatto semplice come si potrebbe pensare: e tu cosa usi? I classici pannolini usa-e-getta? Oppure preferisci il pannolino lavabile? E, in ogni caso, di quale misura bisogna comprarlo?

Prova a seguire i nostri consigli per farti una prima idea su cosa ti può servire e, magari, passa in farmacia per approfondire e chiedere consigli al tuo farmacista di fiducia.

Tipi di Pannolino per Bambini: classico o lavabile?

I due tipi principali di pannolino sono quello “classico”, cioè usa-e-getta, oppure quello lavabile, da riutilizzare e magari conservare per il secondo figlio.

Questa è la scelta principale, diciamo “di campo”, che puoi fare, dopo di che tutto il resto sarà più semplice da definire: certamente è una scelta personale, perché ricade sull’organizzazione familiare sia in termini di denaro che di tempo, oltre che di praticità.

  • Da un lato, infatti, è innegabile che i pannolini lavabili siano più economici: questi sono composti da tre parti, una struttura esterna in stoffa, la parte assorbente in cotone (molto spesso removibile) e l’eventuale velina usa e getta; ecco che si conserva e lava quasi l’intero pannolino, tranne la velina drenante che va buttata
  • Dall’altro lato, invece, i pannolini usa-e-getta sono più rapidi e semplici da utilizzare: non è detto che una famiglia abbia il tempo o l’organizzazione necessaria per gestire il lavaggio e l’asciugatura dei pannolini, anche perché molto spesso i primi mesi di vita di un neonato sono un tornado di emozioni e soprattutto stravolgono la vita dei genitori.

Come Scegliere il Pannolino più adatto al tuo Bambino

Quando si tratta di scegliere il pannolino più giusto per il tuo bimbo, tieni sempre a mente questi tre parametri:

  1. Capacità di assorbenza: se un pannolino assorbe poco, non è molto utile.
  2. Fai attenzione a cosa viene dichiarato sulle confezioni prima di trovarti con 20 pannolini da buttare
  3. Dimensioni, quindi la taglia: ne parliamo bene qui di seguito, perché è un elemento fondamentale
  4. Materiale: non tutti i bambini sopportano bene ogni tipo di materiale, potrebbe essere che il tuo piccolo soffra di irritazioni; in questo caso bisogna applicare una crema all’ossido di zinco quando lo si cambia oppure chiedere in farmacia dei pannetti di tessuto ipoallergenico da tenere a contatto con la pelle

Vediamo bene la questione della taglia, che è dirimente: un pannolino piccolo, infatti, potrebbe non assorbire abbastanza ed essere fastidioso da indossare; al contrario uno troppo grande potrebbe spostarsi e far fuoriuscire il suo contenuto.

Ciò che conta per decidere è il peso del bambino: attenzione però perché non tutte le marche hanno la stessa vestibilità, quindi meglio acquistare prima una scatola piccola di pannolini e, dopo averli testati, acquistarli in grande quantità. Esistono sei taglie in commercio:

  • Misura 0 per i bimbi prematuri, indicati quindi sotto i 2kg di peso
  • Misura 1 per bambini da 2 a 5 kg: è quella che si usa per i neonati, infatti spesso hanno filtri pensati per trattenere le feci liquide; ne userai davvero pochi se non pochissimi, considerando che in pochi giorni potrebbero già andare stretti
  • misura 2: indicata per bambini da 3 a 6 kg. Anche qui attenzione, in genere si usa solo per il primo mese
  • misura 3 per bambini da 4 a 9 chili: è poco più grande della misura 2 ed è adatta a neonati già pasciuti fino circa ai 9 mesi di vita
  • misura 4 per bambini da 7 a 18 kg. È la taglia di pannolino che utilizzerai più a lungo, perché di solito si utilizza fino ai 2anni e mezzo se non 3
  • misura 5 per bambini da 11 a 25 kg: è utile per i bambini a cui la misura 4 va stretta, ma per chi è già cresciuto in età potrebbe essere meno utile, perché potrebbe aver già affrontato lo spannolinamento

Altre questioni di brand, forma e spessore sono poi soggettive e dipendono sia dalle scelte dei genitori sia da come il bambino in questione si sentirà con il pannolino addosso.

1180

@ Foto di Corryne Wooten su Unsplash

Come e Quando Cambiare il Pannolino

Più che da regole o tabelle orarie, ancora una volta, dipende dal tuo bambino: da come si trova con il pannolino e, soprattutto, da cosa mangia.

I primi mesi, infatti, la sua dieta sarà liquida quindi andrà cambiato più spesso; crescendo poi diventerà più semplice riconoscere il momento giusto finché sarà lui o lei a segnalarlo. Anche il clima influisce: quando fa più caldo è meglio cambiare il pannolino più spesso per evitare possibili irritazioni.

Problemi Derivanti dal Pannolino

In generale, tanti bambini sperimentano quella che è la dermatite da pannolino: passando molto tempo con un pannolino addosso e, specialmente tra i 9 e i 12 mesi, stando lungamente seduti, capita comunemente che la pelle del sederino soffra di irritazioni o infiammazioni.

Attenzione a questi fattori che possono concorrere a generare la dermatite:

  • se sudore o urina ristagnano troppo a lungo nel pannolino può rischiare di macerarsi la pelle
  • una variazione nell’alimentazione, ad esempio durante lo svezzamento
  • il semplice sfregamento causato da un pannolino troppo stretto

Per alleviare e ridurre il rischio di contrarla è possibile utilizzare una crema lenitiva che aiuterà ad evitare effetti collaterali spiacevoli. Può anche capitare che il nostro bimbo sia allergico o estremamente sensibile a certi materiali di cui è composto il pannolino, oppure profumi, creme, detersivi utilizzati per lavare i pannolini.

Come alleviare i Fastidi del Pannolino

Fortunatamente, tenendo presente alcuni semplici accorgimenti possiamo prevenire o risolvere la dermatite:

  • alterna prodotti diversi, magari due o tre marchi, per evitare che la pelle si sensibilizzi
  • cambia il pannolino non appena è sporco
  • per pulire il tuo bimbo durante il cambio utilizza solo acqua tiepida, senza detergenti o altro
  • asciugalo bene, tamponando con un asciugamano morbido che dovrebbe essere lavato senza ammorbidente
  • non utilizzare la pasta all’ossido di zinco se la dermatite non si è manifestata, perché serve soltanto per curare la dermatite e non ha nessun effetto preventivo
  • puoi provare a utilizzare sottili veline da frapporre tra il pannolino e la pelle del tuo bambino, in modo da evitare il contatto diretto