Trucchi e Consigli per un Sorriso Perfetto

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Foto di Ivana Cajina su Unsplash

Come avere un sorriso perfetto senza bisogno di interventi del dentista

Un sorriso bello e sano: non solo era lo spot di una famosa marca di dentifrici, ma anche un concetto vero.

Un sorriso, infatti, può essere perfetto solo quando è sano: anche le questioni estetiche, in fatto di denti, come lo smalto ingiallito o i denti non perfettamente allineati, non riguardano mai solo l’apparenza, ma sono sempre legati a un aspetto funzionale della nostra bocca. Denti dritti e ben allineati, bianchi e ben puliti sono infatti fondamentali per masticare bene e non soffrire di patologie varie che possono attaccare la nostra bocca, ma anche per incantare il prossimo con il nostro sorriso e finalmente venire bene nelle fotografie in primo piano.

Trucchi per un Sorriso Perfetto

Ciò che dobbiamo conoscere a fondo per avere un sorriso perfetto è il nostro nemico numero uno: la placca. Copre, riempie lo spazio tra i denti, ingiallisce: la placca dentale o “tartaro” è quella sostanza composta da batteri e zuccheri che si accumula sui denti e, a lungo andare, può portare a problemi quali carie dentaria e malattie parodontali. La placca dentale è una sostanza complessa e stratificata: si tratta di una pellicola composta da batteri, saliva e residui di cibo; non è visibile a occhio nudo ma, accumulandosi, la iniziamo a notare quando fa ingiallire lo smalto e si insinua negli spazi interdentali.

Ecco perché è così importante avere una buona igiene orale tutti i giorni: se la rimuoviamo subito, dopo ogni pasto, non calcifica ed è semplice da eliminare; altrimenti toccherà andare dal dentista per una pulizia dei denti più approfondita.

Vediamo insieme quali sono le buone pratiche da seguire per conservare un sorriso perfetto.

Mai dare per scontato la basi: sai come lavare i denti?

In fondo lo facciamo tutti, perciò pensiamo che lavarsi i denti sia un gesto ormai scontato. Beh, non è così: farlo al meglio è molto importante perché permette di impedire l’accumulo di placca.

Ecco tutta la checklist da verificare:

  1. Quando si lavano i denti è fondamentale raggiungere tutte le aree della bocca
  2. Attenzione a non spazzolare troppo energeticamente o rischierai di danneggiare le gengive
  3. Scegli uno spazzolino, a meno di particolari necessità, che abbia una testina piccola per raggiungere facilmente ogni area della bocca e con setole morbide per pulire i denti senza danneggiare le gengive
  4. Cambia spesso lo spazzolino, meglio ogni tre mesi. Ovviamente questo vale anche per le testine dello spazzolino elettrico
  5. Prenditi il tempo che serve: da linee guida, dovresti impiegare almeno due minuti per lavarti i denti, pulendone uno per uno senza tralasciare gli spazi o i denti più in fondo per fretta
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Immagine di Drazen Zigic su Freepik

Fai già la pulizia col filo interdentale?

Oltre a una corretta igiene, è consigliabile usare almeno una volta al giorno il filo interdentale: questo ti permette di pulire anche gli spazi interdentali, dove lo spazzolino non può arrivare. Ricorda di prenderne un pezzo ben lungo per arrotolarlo sugli indici delle due mani e poter passare così tutta la bocca agevolmente: non serve a nulla “risparmiare” sulla quantità di filo usato, perché non si riuscirà ad usarlo bene.

Dopodiché, se non bastasse l’uso quotidiano del filo perché magari hai una saliva molto acida, sarà bene fissare un appuntamento dal dentista per la pulizia dei denti almeno una volta all’anno. Sarà anche l’occasione in cui il dentista farà un controllo globale della salute della tua bocca, prevenendo possibili problemi futuri.

Anche il collutorio è importante

E infine, l’ultimo alleato dell’igiene orale quotidiana, il collutorio (sì, si scrive con una T sola se te lo stai chiedendo). Ci sono alcune buone pratiche da seguire per usarlo bene:

  1. Non utilizzare immediatamente il collutorio dopo aver spazzolato i denti, perché potresti eliminare il fluoro lasciato dal dentifricio
  2. Non mangiare o bere per circa mezz’ora dopo averlo utilizzato
  3. Scegli bene il collutorio giusto: ce ne sono di diversi tipi, uno per ogni problematica del cavo orale. Meglio chiedere consiglio al farmacista per non fare acquisti controproducenti

Prova i prodotti sbiancanti per un bianco più intenso

Prima di ricorrere a trattamenti sbiancanti dal dentista, costosi e di lunga durata, puoi rinnovare il bianco del tuo sorriso utilizzando i prodotti per sbiancare i denti. In commercio esistono diversi tipi di prodotti, generalmente si tratta di dentifrici illuminanti, gel sbiancanti, strisce o penne: tutti questi, così come i presidi utilizzati dai dentisti, sono a base di perossido di idrogeno o di carbammide; l’unica differenza sta nella concentrazione, per la comprensibile motivazione che un prodotto fai-da-te non può contenere il principio attivo altamente concentrato.

Tutti questi prodotti per sbiancare i denti possono essere una buona scelta per chi desidera avere un sorriso più bianco, senza volere il bianco assoluto dei divi di Hollywood, ma per conservare un aspetto più giovane e fresco per il proprio sorriso.