Sinusite: Come farla passare e trucchi per prevenirla

Salute

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Chi soffre di sinusite più volte l’anno - magari per allergie - ormai sa bene di cosa si tratta, ma per i “fortunati” che si trovano per la prima volta in questa condizione, non è detto che sia una questione così chiara. La sinusite non è altro che un’infiammazione della mucosa dei seni paranasali, cioè delle cavità che si trovano - per capirci - al di sotto delle sopracciglia in una zona non superficiale del cranio. I seni paranasali comunicano con il naso attraverso dei piccoli condotti, all’interno dei quali passa il muco prodotto dalla mucosa che riveste i seni: se la mucosa si infiamma, ecco che il muco non riesce più a defluire, provocando mal di testa e quella sensazione di “blocco”.

Come far passare la sinusite

Come indichiamo sempre, per capire come far passare la sinusite, bisogna capire cosa l'ha causata:

  • Nella maggior parte dei casi si tratta di un’infezione virale, solo raramente si tratta di infezioni batteriche o fungine. Ecco perché gli antibiotici non sono (quasi) mai consigliati: per alleviare i sintomi di infezioni virali si usano spray decongestionanti, spray nasali a base di corticosteroidi e, tra i rimedi naturali, le irrigazioni nasali
  • Anche le condizioni anatomiche di ciascuno possono favorire la sinusite, come la deviazione del setto nasale o l’ipertrofia dei turbinati: in questi casi, se si ingenerano sinusiti croniche, sarà l’otorino laringoiatra a suggerire se operare per evitare il reiterarsi si questa situazione
  • polipi nasali
  • allergie, come l’allergia da fieno, che irritano le mucose. In questi casi il primo farmaco che ti sarà consigliato è l’antistaminico
  • traumi del volto e patologie dei denti dell'arcata superiore: oltre a tutte le conseguenze dirette, possono favorire l’insorgere dell’infiammazione

Il sintomo più comune è quello del mal di testa, affiancato da una certa difficoltà a respirare bene dal naso, sensazione di malessere, lacrimazione, diminuzione dell’olfatto, a volte anche secrezione di catarro. Per distinguerlo da un mal di testa o raffreddore “normale” di solito si fa riferimento alla sensazione di peso sopra o sotto gli occhi: è proprio dove si trovano i seni paranasali, infiammati.

In generale, quindi, se ci si trova a gestire la sinusite è sufficiente utilizzare misure di auto-medicazione e farmaci da banco:

  • spray decongestionanti: sono molto usati perché hanno grande efficacia e donano sollievo immediato, ma è molto importante sapere che possono essere usati solo per 6-7 giorni consecutivi e poi vanno interrotti, perché possono portare a un effetto rebound e a una dipendenza
  • antistaminici per ad alleviare i sintomi dovuti alle allergie
  • spray cortisonici, che sono particolarmente ben tollerati anche sul lungo periodo
  • per ridurre il dolore si può usare il paracetamolo o l’ibuprofene
  • per i lavaggi nasali si usano soluzioni saline a concentrazione fisiologica o ipertonica (utile per decongestionare, grazie all’effetto osmotico): chiedi al farmacista, ti aiuterà a scegliere quella più adatta al tuo caso
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Come prevenire la sinusite

Dato che il fattore scatenante spesso è un’infezione virale, tanto comune come quella che causa il raffreddore, la prima prevenzione da fare è quella di seguire le regole di igiene, per cui bisogna lavarsi le mani con il sapone in maniera regolare e non toccarsi naso, occhi o bocca se si è entrati in contatto con chi è già malato.

Dopo di che, possiamo aiutare il nostro sistema immunitario facendo cure termali inalatorie a base di acque sulfuree e salsobromoiodiche, che hanno azione antinfiammatoria e mucolitica: chi soffre di sinusite cronica e ha la fortuna, invece, di vivere vicino a sorgenti termali può trarre grande beneficio da queste cure.

Altro consiglio spesso sottovalutato sta nel fatto di soffiare delicatamente il naso, una narice alla volta, quando si ha il raffreddore. Questo è importante perché se soffiamo in maniera troppo forte, oppure le due narici insieme, possiamo causare un’irritazione delle mucose, che porta a maggior produzione di muco e infine, alla sinusite.