Come Funziona la Pillola Anticoncezionale? Tipologie e Controindicazioni

Salute

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Stai pensando di assumere la pillola anticoncezionale, ma non sai bene come funziona e hai qualche timore? Oppure magari già da anni la utilizzi, ma vorresti cambiare tipologia o, semplicemente, vuoi informarti meglio su questo farmaco, che ha rivoluzionato la vita delle donne ormai cinquant’anni fa, quando fu commercializzata nel 1971.

Approfondiamo insieme cos'è e come funziona la pillola anticoncezionale, in modo da capire quale può essere la più adatta a te e alle tue esigenze.

Come funziona la pillola? Che benefici porta?

La pillola anticoncezionale è un farmaco che contiene due tipologie di ormoni, estrogeno e progestinico, simili agli ormoni normalmente prodotti dalle donne per regolare l’apparato riproduttivo. L’azione di questi ormoni impedisce il concepimento attraverso tre azioni:

  • impedisce l’ovulazione, inibendo la produzione degli ormoni luteinizzante (LH) e follicolo-stimolante (FSH)
  • il muco cervicale diventa più spesso, cosa che rende più difficile allo sperma arrivare nell’utero
  • le pareti dell’utero si assottigliano rendendo più difficoltoso l’impianto di un eventuale ovulo fecondato

Queste azioni, combinate, diminuiscono le probabilità di rimanere incinta.

Oltre, ovviamente, a evitare gravidanze indesiderate la pillola è utilizzata per tanti altri motivi, dato che le applicazioni mediche del suo utilizzo sono davvero numerose:

  • per moltissime persone utilizzare la pillola significa migliorare grandemente la qualità della vita, perché apporta benefici all’andamento del ciclo mestruale, rendendolo più regolare, meno intenso e, soprattutto, meno doloroso
  • viene utilizzata nella cura di alcuni disturbi dell’apparato femminile che causano forti sanguinamenti e dolori mestruali, ad esempio i fibromi e l’endometriosi, o per eliminare la presenza di qualche polipo
  • alcune formulazioni sono utilizzate per curare l’acne, dato che in tanti soggetti è causato da squilibri ormonali
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Tipi di Pillola: sai che ne esistono due tipi diversi?

Ebbene sì, anche se quasi tutti conoscono soltanto le pillole cosiddette combinate, esistono anche le pillole a base solamente di progestinico, dette minipillole, utilizzate da chi non può assumere quelle combinate, per questioni di rischi legati alla familiarità con le malattie cardiovascolari. 

È utile sapere che la stragrande maggioranza delle pillole in commercio è della tipologia combinata e ciascuna casa produttrice confeziona pillole diverse tra loro per il dosaggio dei due ormoni e per il tipo di estrogeno e di progestinico che contengono: di conseguenza, se la pillola che stai assumendo ti procura effetti collaterali, il ginecologo ti potrà suggerire qualche altra marca testare e ridurre i fastidi che ti provoca.

Controindicazioni ed Effetti Collaterali

Sicuramente avrai sentito parlare degli effetti collaterali della pillola: addirittura molte donne, spaventate da ciò che hanno sentito da amiche o conoscenti, rinunciano a questo medicinale, precludendo la possibilità di gestire il proprio ciclo mestruale in maniera più serena.

La realtà, però, è ben differente: la pillola che viene venduta adesso è molto più evoluta e sicura di quelle che erano in commercio negli anni ’80 e, se assunta dietro controllo medico, non c’è niente da temere. Sarà ovviamente il tuo ginecologo a consigliarti quale assumere per tipologia di formulazione e di dosaggio, dopo averti fatto eseguire dei semplici esami del sangue.

Ma vediamo insieme di cosa stiamo parlando. Tra gli effetti indesiderati più comuni troviamo:

  • mal di testa
  • nausea
  • sensazione di tensione al seno o fastidio
  • sbalzi d’umore
  • ritenzione idrica, tanto odiata da tutte le donne: spesso si verifica sui fianchi, ma questo non vuol dire essere ingrassate, semplicemente si “trattiene” maggiormente l’acqua all’interno delle cellule.

Parlando invece di problematiche gravi, rispetto ai quali l’assunzione della pillola è un fattore di rischio - e non una causa diretta, lo sottolineiamo - allora dobbiamo includere (ma non solo):

  • trombosi venosa agli arti inferiori
  • infarti e in genere problemi cardiocircolatori (specialmente se chi assume la pillola è anche fumatrice)
  • calcoli alla cistifellea
  • tumore al fegato ed al collo dell’utero. A questo rischio, tuttavia, dobbiamo contrapporre il fatto che assumere la pillola diminuisce il rischio di altri tipi di tumore, come quello all’ovaio e all’endometrio

Quindi possiamo dire che la pillola è una scelta sicura per tutte le donne in assoluto? No, ovviamente. Sicuramente, però, è una grande opportunità per prendere decisioni consapevoli in fatto di sessualità, di gestione del proprio corpo: i benefici sono davvero molti come abbiamo visto e parlando in modo franco con il proprio ginecologo dei timori che si hanno, sarà possibile trovare il giusto farmaco, adatto alla tua storia.