Consigli per Migliorare la Memoria per Studenti e Durante lo Studio Intenso

Salute

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Studiare e memorizzare una gran quantità di informazioni nel giro di poco tempo è sempre un impegno faticoso: lo bene sanno i professionisti che desiderano tenersi aggiornati, ma ancora di più gli studenti.

Avere una memoria ben allenata, infatti, può essere la differenza tra un esame superato o meno.

Ma ti sei mai soffermato a pensare a come funziona la memoria? E perché l’ambiente e le nostre abitudini influiscono?

Rimanere concentrati e con le giuste energie per affrontare lo studio non è sempre facile: la buona notizia è che ci sono comportamenti migliori di altri per favorire la memoria e, per di più, puoi farti aiutare da una corretta alimentazione e degli integratori specifici per la memoria.

Come prendersi cura della propria Memoria

Iniziamo con la giusta alimentazione da seguire: forse non lo sai, ma ci sono cibi che favoriscono più di altri concentrazione e memoria.

Certo, la regola è sempre la stessa: mai abbuffarsi (altrimenti ti addormenti, altro che studiare) e seguire una dieta variegata; in ogni caso, prova a introdurre questi alimenti quando studi:

  • yogurt
  • pesce
  • pollo
  • frutta fresca e secca
  • verdure
  • cereali integrali
  • il cioccolato fondente: un super food che favorisce la concentrazione, perché è energizzante e promuove la produzione della serotonina, l’ormone del benessere

Come dicevamo, esistono poi delle tecniche, delle strategie per favorire l’apprendimento durante lo studio: per comprenderle, dobbiamo sapere però come funziona la memoria. Prima di ricordare, infatti, dobbiamo formare il ricordo nella nostra mente: questo non può prescindere dal setting giusto, perché per imprimere il ricordo nella nostra mente serve attenzione e concentrazione.

Ecco perché le tecniche che vi consigliamo sono queste:

  1. Evita le distrazioni: metti il cellulare in modalità aereo e cerca di focalizzare la tua attenzione al massimo su cosa stai leggendo. Farà la differenza su quanto ricorderai di ciò che leggi
  2. Crea dei meccanismi di richiamo attivo: cioè, in poche parole, trova il modo per richiamare alla mente ciò che stai studiando senza supporti esterni. Un buon esempio può essere riassumere ciò che studi, ovviamente usando parole tue
  3. Insegna agli altri: con dei compagni di classe organizzate gruppi di studio in cui ciascuno deve insegnare un argomento agli altri; vi aiuterà a consolidare e organizzare le informazioni apprese
  4. Dormi a sufficienza: sembra una questione di poco conto, ma non lo è. Fare lunghe tirate la sera o le sere prima di un esame non è mai una buona idea; peggio ancora se i periodi di poco sonno si protraggono a lungo. Mentre dormiamo, infatti, la nostra mente fissa i ricordi e, se non dormiamo abbastanza, non riuscirà a compiere bene questo processo
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Integratori per la Memoria: un aiuto in più

Come dicevamo, l’alimentazione giusta è già un grande aiuto, che scommettiamo finora non avevi considerato.

Altro supporto arriva dal mondo degli integratori: questi sono infatti una fonte concentrata di sostanze nutritive, ovvero ci aiutano a integrare ciò che non assumiamo a sufficienza attraverso la dieta e, in particolare in questo caso, stimolano le funzioni cognitive, quali attenzione, concentrazione e memoria.

Gli integratori per studiare contengono nella maggior parte dei casi vitamine - soprattutto del gruppo B, C ed E -, acidi grassi omega 3, che hanno proprietà neuroprotettive, ed estratti vegetali e minerali noti per le proprietà stimolanti delle funzioni cerebrali.

Tra questi i componenti più importanti, oltre ai super noti magnesio e ginko biloba, sono:

  • lo zinco, minerale coinvolto nei i meccanismi antiossidanti e nel funzionamento del sistema nervoso
  • il ferro, importante per il benessere di tutto l’organismo: se ne siamo carenti ci sentiamo più stanchi, anche a livello mentale
  • il fosforo, un elemento essenziale per assimilare le vitamine del gruppo B e favorisce la concentrazione e lo sviluppo cognitivo.