Cosa Mangiare in Estate per un'Alimentazione Completa e Sana

È arrivata l’estate e con essa il grande caldo: questo cambiamento di clima si riflette sulle nostre abitudini e anche… sul nostro appetito. Già, da un lato le giornate si allungano e vorresti magari sostituire le cene con lunghi aperitivi aspettando il tramonto, e dall’altro di giorno hai meno voglia di mangiare, a causa del gran caldo e dell’umidità. In realtà non dovremmo stravolgere più di tanto quella che è la routine, per mantenere un’alimentazione sana anche in questo periodo: se non sai come regolarti al meglio, prova a seguire i nostri consigli.

Cosa succede al nostro corpo d’estate? Integriamo magnesio, potassio e altri elementi

In estate tendiamo a sudare di più, dato il caldo, e di conseguenza ci avviciniamo maggiormente alla disidratazione: le nostre “riserve idriche” infatti, per circa il 70% si trovano nel derma, lo strato intermedio della nostra pelle.

Quindi, oltre a bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, è fondamentale anche intervenire a livello di idratazione direttamente sulla pelle: nella pratica, questo significa applicare con ancora maggior costanza rispetto al solito la crema idratante; va benissimo utilizzare il doposole se ti trovi in vacanza, ma ricorda di usarlo davvero tutti i giorni.

Con il sudore, poi, non perdiamo solo liquidi, ma anche sali minerali, tra cui magnesio e potassio che sono fondamentali per il nostro benessere. Non è niente di preoccupante, ma possiamo evitare di perdere questi nutrienti attraverso l’alimentazione e con l’aiuto di integratori di sali minerali, che nella maggior parte comprendono sempre almeno, appunto, magnesio e potassio.

Gli integratori salini si differenziano perché uniscono a questi degli ingredienti ulteriori: alcuni, ad esempio, servono per integrare elementi che potrebbero essere carenti per alimentazione non corretta o eccessiva sudorazione.

• In caso di caldo ed eccessiva sudorazione può essere utile anche un’integrazione di vitamine: per questo motivo alcuni integratori contengono anche vitamine del gruppo B che contribuiscono a ridurre la stanchezza, e del gruppo C, importanti per combattere i radicali liberi. Fai attenzione, però, a non esagerare se già assumi le famose cinque porzioni di frutta e verdura, perché anche troppe vitamine possono fare male
• Se invece ti serve sollievo dalla stanchezza e dalla spossatezza, altri integratori contengono una fonte di creatina: si tratta di un amminoacido che viene accumulato nel tessuto muscolare ed è utilizzato per soddisfare le richieste di energia del corpo. Sono molto utili non tanto per chi d’estate sente più fatica nel concentrarsi, ma per chi fa sforzi fisici, tanto che questi integratori per sportivi sono consigliati per chi continua ad allenarsi anche con il caldo

Cosa mangiare a pranzo e a cena d’estate?

Altra questione fondamentale per stare bene (d’estate come in ogni stagione) è ciò che si mangia: come regola generale cerca di fare pasti leggeri, in modo da non affaticare il nostro organismo togliendo ulteriore energia con una digestione prolungata.

Di conseguenza, sarà facile scegliere i cibi più adatti da mangiare a pranzo come a cena: serve energia per svolgere le attività ma non troppa, perché in questo momento non ci interessa accumularla.

Prova a seguire questi consigli:

1. Mangia almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, abbondando volentieri con la frutta di stagione, naturalmente fresca e con la giusta dose di zuccheri, perfetta per gli spuntini. Per di più, possiamo trovare il potassio presente principalmente nelle pesche, nelle albicocche, nelle prugne e negli spinaci    
2. Bisogna cercare di mantenere la routine dei cinque pasti al giorno, ovvero colazione, pranzo e cena più gli spuntini in mattinata e pomeriggio, per non arrivare affamati al pasto
3. Come già avrai sentito, dovresti limitare il consumo di carne rossa, fritti e grassi saturi (es. burro) perché rallentano la digestione; lo stesso vale per formaggi e insaccati    
4. Nemmeno a dirlo, molto meglio mangiare pesce e carni bianche
5. Attenzione ai famosi aperitivi, perché alcolici e superalcolici tendono a disidratare ulteriormente l’organismo    
6. Capitolo gelato: chi non lo ama? Attenzione però a quanto ne consumi: non deve essere usato come sostituto del pasto perché non presenta tutte le caratteristiche nutrizionali che servono e sarebbe meglio mangiarne pochi ma buoni, cioè artigianali e di qualità
7. Chiudiamo la lista con una buona notizia: la pasta può restare nei piatti anche d’estate, perché i carboidrati i di questi prodotti del grano danno energia, buon umore e senso di sazietà, aiutandoci così a evitare di spizzicare alimenti ben più calorici e ricchi di grassi