Difficoltà a Dormire? Trucchi e Consigli per Migliorare il Sonno

Il sonno, quando stiamo bene, è una delle funzioni umane più sottovalutate; quando dormiamo male, però, comprendiamo invece quanto questo sia importante e faccia la differenza tra una buona o una cattiva giornata.

Di più ancora, sperimentiamo sulla nostra pelle tutto il disagio e le conseguenze di un sonno disturbato quando il periodo di insonnia si allunga, fino a diventare – a seconda della causa scatenante - un problema cronico.

È fondamentale, allora, riconoscere la causa del mancato riposo e porre tutti i rimedi per tornare a dormire bene: vediamo come fare.

Cosa succede quando dormiamo male o non dormiamo affatto?

Forse non ci hai mai fatto caso, ma molti disturbi che ti rallentano di giorno sono causati da un cattivo sonno. Tra le principali conseguenze dell’insonnia troviamo:

• astenia, ossia una grande stanchezza
• disturbi dell’attenzione, della concentrazione e della memoria
• sonnolenza
• disturbo dell’umore
• ansia
• irritabilità sempre maggiore

Perché dormiamo male? 

Tutti questi disturbi sono legati alla mancanza di sonno, ma ciò che causa l’insonnia non è lo stesso problema per tutti: ecco allora che l’insonnia può essere la spia di un problema da approfondire o, almeno, indagare.

Dividendole per macro temi, le cause principali possono essere:

• uno stile di vita scorretto, cosa che comprende una routine sregolata, l’utilizzo dei dispositivi elettronici prima di dormire, l’abitudine a bere alcol, ecc.
• il reflusso gastroesofageo: chi ne soffre dovrebbe evitare cibi pesanti, che possono disturbare il sonno, ma in ogni caso, non dovrebbe sdraiarsi subito dopo avere mangiato. Meglio sarebbe anticipare l’orario della cena per avere almeno 3 ore per digerire correttamente
• ci sono poi molte patologie associate all’insonnia: apnee notturne, bronco pneumopatia cronica ostruttiva, ipertiroidismo, cefalea, depressione
• lo stress e la depressione possono essere sia causa che conseguenza dell’insonnia

Trucchi per Prendere Sonno

Cominciamo dal caso più facile da risolvere, quando l’insonnia è data dalle cattive abitudini. Qui la chiave del buon sonno sta nel costruirsi una routine più stabile possibile in cui:

• si fa attività fisica o sportiva lontano dal momento in cui si va a letto, meglio addirittura la mattina al risveglio
• il pasto più abbondante non è la cena, sempre per non andare a letto troppo appesantiti
• eviti di guardare il telefono e scrollare i social network prima di dormire e, in generale, smetti di guardare qualsiasi schermo nella mezz’ora prima di andare a letto

Se, per di più, la nostra insonnia è alimentata da pensieri ansiogeni o comunque uno stato di stress può essere utile aggiungere alla propria routine anche un’attività meditativa, come imparare tecniche di respirazione o una routine molto leggera di yoga.

Rimedi Naturali per Addormentarsi

Quando sistemare la propria routine quotidiana non è più sufficiente, si può contare su rimedi naturali per combattere l’insonnia e ridurre le difficoltà ad addormentarsi.

• I preparati fitoterapici sono il primo consiglio che sicuramente ti proporrà il farmacista: storicamente le proprietà di piante come valeriana, camomilla, lavanda sono conosciute per aiutare il corpo a rilassarsi e sono alla base di molti prodotti ancora oggi: tisane e pastiglie formulate con questi estratti, ma anche con melissa o passiflora sono un’ottima idea
• Un altro rimedio naturale sono gli integratori a base di melatonina: questa è l’ormone che normalmente il corpo umano produce quando deve segnalare al corpo che è il momento di dormire; assumerlo come integrazione contribuisce allora alla riduzione dei tempi di addormentamento

Medicine e Prodotti Contro l'Insonnia

A volte questi rimedi non funzionano: questo significa che il problema alla base del cattivo sonno non si può ricondurre a una routine sbagliata o a quello stress lieve che prima o poi colpisce tutti noi.

È allora il momento di rivolgersi a uno specialista che ci aiuti a risolvere i problemi di insonnia.

Può essere un medico del sonno, ad esempio se si sospettano apnee notturne, oppure uno psicologo quando è l’ansia a impedire un corretto riposo. 

Sarà il medico a consigliare la terapia più corretta, ma può essere utile sapere che esistono farmaci quali:

• ipnoinducenti, farmaci che favoriscono la comparsa del sonno e che aiutano quindi chi fatica ad addormentarsi ma poi dorme regolarmente
• le benzodiazepine: farmaci ansiolitici che aiutano a curare i disturbi depressivi, che influiscono su tutti gli aspetti della vita, tra cui il sonno che diventa disturbato e soggetto a frequenti interruzioni