Skin Care adolescenti: davvero i giovanissimi ne hanno bisogno?

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Se hai uno o un’adolescente in casa te ne sarai già accorto: sempre più giovani e giovanissimi usano prodotti per la skin care; anzi, non solo li usano, ma ne sono quasi ossessionati. Purtroppo, in questa nuova strana tendenza, c’entrano i Social Network e una sempre più fragile autostima e coscienza di sé degli adolescenti. Vediamo di che si tratta e di quale skin care possono veramente giovare i ragazzi.

Di che problema stiamo parlando? Tween Care e Social Network

Oggi la skin care si inizia sempre prima, e soprattutto in modo diverso. Gli adolescenti, specialmente le ragazze ma anche molti ragazzi, articolano la loro cura della pelle in tantissimi passaggi e soprattutto usando molti prodotti non certo pensati per la loro età: sieri antiage, prodotti per sgonfiare il contorno occhi, maschere esfolianti, fino a creme con agenti attivi sono diventati ormai pane quotidiano per loro. 

Il problema è duplice: da un lato, i ragazzi usano prodotti non adatti alla loro età e alla loro pelle; dall’altro lato, fatto ancora più grave, si crea un grosso problema psicologico, rischiando di intaccare l’autostima, generando un rapporto scorretto con i cosmetici e fomentando ansie sull’aspetto fisico e le aspettative della società. 

Dal punto di vista cosmetico, a 12 o 13 anni i ragazzi hanno solo bisogno di detergere e idratare bene la pelle, a meno di problemi specifici. Questa eccessiva attenzione alla cura della pelle, pensando magari di prevenire l’invecchiamento cutaneo (come se fosse possibile), dal punto di vista psicologico ci dice come questa sia quasi una dipendenza: gli adolescenti sentono di "aver bisogno" della skin care per mostrarsi al mondo e ai loro coetanei, specialmente sui Social Network.

È li, infatti, che tra nuovi trend, challenge e confronto con influencer del settore cosmetico, l’autostima dei giovanissimi viene minata: passando con nonchalance da un trend a un altro con la rapidità di un battito di ciglia, si genera una pressione psicologica rilevante.


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Iniziare la skin care va bene, ma con criterio e solo per certe problematiche

Quando diciamo di fare attenzione all’uso eccessivo ed errato di prodotti cosmetici, ovviamente non intendiamo demonizzare la categoria. Sappiamo bene che iniziare a sperimentare la cura della pelle è quasi un gioco a quell’età, un modo per sentirsi già grandi e che non c’è niente di male in questo.

Tuttavia, è bene essere al fianco dei ragazzi mentre sperimentano, per far capire che la cura di sé va oltre l'aspetto esteriore e che è una questione di benessere e salute della pelle.

Dobbiamo invece venire incontro ai nostri figli nella richiesta di prodotti specifici quando si tratta di problemi estetici che al contrario generano insicurezza, ad esempio scegliendo i prodotti specifici per l’acne.

A parte questo, gli step da seguire sono al massimo detersione, tonico e crema idratante: in questo modo insegniamo un approccio positivo alla cura di sé e della pelle, instaurando buone abitudini e non routine ossessive costituite di mille passaggi.